Alceste: una storia d’amore ferrarese

Eugenio Bolognesi
Giorgio de Chirico e Antonia Bolognesi
Maretti Editore, Falciano (RSM) 2015

“Scrivimi spesso. Io ti scriverò ogni giorno no al momento che riprenderò il treno per quella benedetta Ferrara, che da ché ti conosco, mi pare il centro di tutto l’universo”.
Giorgio de Chirico, lettera a Antonia Bolognesi, 13 marzo 1919

Un carteggio inedito di oltre 100 lettere di de Chirico scritte nel 1919 alla fidanzata ferrarese Antonia Bolognesi, per lui “Alceste”, apre un nuovo panorama per lo studio della vita e dell’opera del Maestro nell’immediato dopoguerra.

In parallelo a una così bella storia d’amore, completamente sconosciuta fino ad oggi, con progetto di matrimonio (che non si attuerà), emergono anche nuove notizie sulla situazione professionale di de Chirico in un momento di svolta della sua opera dalla Metafisica ferrarese al classicismo del Ritorno all’ordine di «Valori Plastici».

Nell’estate del 1918, de Chirico dipinge un ritratto di donna che intitola Alceste, opera esposta (e venduta) alla prima mostra personale tenuta presso la Casa d’arte Bragaglia nel febbraio 1919. Grazie al ritrovamento dell’epistolario é possibile oggi identificare la donna ritratta con la sua benamata Antonia Bolognesi.

Il libro include la trascrizione integrale di 125 documenti inediti, tra cui 104 lettere e cartoline di Giorgio de Chirico indirizzate ad Antonia Bolognesi; numerose fotografie d’epoca; copie anastatiche dei manoscritti.  

Maretti Editore, Falciano (RSM) 2015
2° edizione maggio 2015
Edizione inglese – agosto 2016
Testi di Paolo Picozza, Fabio Benzi, Victoria Noel-Johnson
Pagine: 224
Prezzo: € 18
In collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico